La Corte Suprema ha aperto una pagine nera e oscurantista che potrà portare indietro le lancette della storia. «È un giorno triste per il nostro Paese, ma non significa che la battaglia sia finita».
Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, commentando la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di abolire il diritto costituzionale all’aborto, lasciando ai singoli Stati la possibilità di vietare l’interruzione di gravidanza.
Biden ha poi fatto appello a eleggere più parlamentari favorevoli alla libertà di scelta: «Dobbiamo ripristinare le protezioni della sentenza Roe v. Wade come legge. Dobbiamo eleggere i parlamentari che lo faranno».
Con una decisione 5-4, la massima Corte statunitense ha annullato la sentenza Joe v. Wade, che dal 1973 garantiva il diritto costituzionale all’aborto negli Stati Uniti. Diversi Stati guidati da governatori repubblicani hanno già vietato l’aborto in queste ore.