La situazione è difficile ma l’Ucraina ha scelto di difendersi e al momento non sembra aver voglia di mollare. «Nessun missile russo, nessun attacco può spezzare lo spirito degli ucraini. E ciascuno dei loro missili è un argomento nei nostri negoziati con i partner».
Lo ha detto il presidente dell’Ucraina, Volodimir Zelenski, durante il video quotidiano rivolto al popolo ucraino. Zelenski ha sottolineato che le truppe russe sono state «costrette a organizzare uno show missilistico» a causa del protrarsi del conflitto, che va avanti da cinque mesi.
«Questa è una fase della guerra moralmente difficile. Sappiamo che il nemico non ci riuscirà, capiamo che possiamo ancora difendere il nostro stato, ma non siamo in grado di capire quanto durerà. Non capiamo quanti colpi, perdite e sforzi saranno necessari prima di vedere quella vittoria, che è già al nostro orizzonte», ha affermato il leader ucraino.
Per Zelensky bisogna prestare attenzione non solo agli «attacchi missilistici alle città di tutto il Paese», ma anche alla pressione «sull’emotività del nostro popolo».
Zelensky ha anche ricordato che parteciperà al vertice del G7 e al vertice della Nato, dove ribadirà che i pacchetti di sanzioni contro la Russia non sono sufficienti e che l’Ucraina ha bisogno di maggiore assistenza militare. L’Ucraina «ha bisogno più di qualsiasi altro posto al mondo» dei «sistemi moderni di cui dispongono i nostri partner», ha affermato.
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