Il sindaco della città ucraina di Sloviansk, potenzialmente il prossimo grande campo di battaglia tra forze russe e ucraini, ha accusato le forze russe di avere lanciato dopo l’alba sulla città munizioni a grappolo, una delle quali ha colpito un quartiere residenziale. Secondo quanto riferisce il sindaco Vadim Lyakh, almeno un uomo è rimasto ucciso. Le autorità precisano che il numero delle vittime è ancora da confermare, AP ha visto il corpo senza vita di un uomo.
«Nell’ultima settimana abbiamo assistito a un aumento dell’uso di queste bombe a grappolo», ha affermato il sindaco di Sloviansk, che aiuta a coordinare la risposta all’emergenza. «Come potete vedere, qui non c’è una base militare. Questa era una zona residenziale dove c’erano solo civili», ha aggiunto.
Una residente, Valentina Vitkovska, piangeva mentre parlava dell’esplosione: «Ora tutto è distrutto. Siamo le uniche persone rimaste a vivere in questa parte dell’edificio. Non c’è elettricità. Non posso nemmeno chiamare per dire agli altri cosa ci è successo», ha detto.
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