Tutti colpevoli: diciannove uomini sono stati dichiarati colpevoli di terrorismo per gli attacchi dello Stato Islamico al teatro Bataclan, ad alcuni locali di Parigi e allo stadio nazionale francese nel 2015.
Il presidente del tribunale, Jean-Louis Peries, ha emesso il verdetto a seguito di un processo di nove mesi.
Salah Abdeslam, unico superstite dei commando kamikaze che uccise 130 persone e ne ferì altre 350, è stato dichiarato colpevole di omicidio e tentato omicidio con associazione terroristica.
Per i giudici Abdeslam è “co-autore” degli attentati: “Coautore di omicidi, tentati omicidi, rapimenti, tentati omicidi di persone che detengono autorità pubbliche, il tutto in una banda organizzata”. La Corte ritiene che gli attacchi potrebbero essere considerati “un piano di attacco coordinato”.