Liz Truss, la ministra del Regno Unito degli Esteri, sostiene che la recessione economica «non sia inevitabile», e che in Uk si possano «individuare opportunità» per un cambiamento di prospettiva.
La ministra tory, al momento favorita dai sondaggi nella successione a Boris Johnson, ha rilasciato una intervista che esce oggi a The Sun. Secondo Truss, bisogna creare in Gran Bretagna le condizioni economiche per produrre «il prossimo Google o il prossimo Facebook».
«Si tratta di questo livello di ambizione» ha aggiunto, assicurando che se diventerà premier avvierà una «rivoluzione delle piccole imprese e di quelle indipendenti». Il successore di BoJo sarà annunciato il 5 settembre e il match si gioca fra Truss e il già cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak, le cui politiche economiche appaiono molto diverse se non contrapposte. La Bank of England ha previsto la recessione nel 2022 e una costante corsa dei prezzi che alimenterà l’inflazione.