Mosca è alle prese con un’emergenza che rischia di fermare la produzione di lattine e coperchi, con problemi – fra gli altri – per le aziende di alimenti per neonati e bambini. A mancare è la banda stagnata, ovvero la latta. È questa l’ultima emergenza produttiva cui, per via delle sanzioni, Mosca deve fare i conti.
A riportare l’allarme delle imprese produttrici è la tv Rbc che rilancia l’appello di un parlamentare al ministro dell’Industria Denis Manturov, affinché’ venga sostenuta dallo Stato la produzione di banda stagnata, visto che nel quinto pacchetto di sanzioni varato dopo l’invasione dell’Ucraina è stato bloccato il commercio di questo materiale.
Al momento – si legge nell’appello – il principale produttore russo di coperchi di latta avrebbe sopperito in parte con acquisti di materie prime in Serbia e Turchia. Ma comunque – conclude il documento – «le capacità dei produttori russi di soddisfare i requisiti di tutti i clienti non sembrano essere sufficienti».