Navi da guerra russe e cinesi daranno vita a esercitazioni congiunte dall’1 al 7 settembre nel Mar del Giappone per perfezionare «la difesa congiunta delle rotte marittime e delle aree di attività economica». Lo rende noto in un comunicato il ministero della Difesa russo, citato dall’agenzia Interfax.
Alle manovre, denominate Vostok 2022, parteciperanno unità della flotta russa del Pacifico e della Repubblica popolare. Le esercitazioni saranno supervisionate in persona dal capo di Stato maggiore di Mosca, Valery Gerasimov.
Oltre 50.000 effettivi militari prenderanno parte alle manovre, che si svolgeranno nel Mare di Okhotsk, nel Mar del Giappone e nei territori del Distretto militare orientale russo, precisa nel comunicato il ministero della Difesa di Mosca. Saranno inoltre impiegate 60 navi da guerra, vascelli e imbarcazioni per i rifornimenti e 140 velivoli.
Nelle manovre, aggiunge il ministero della Difesa russo, verranno svolte varie operazioni per rafforzare «la sicurezza militare della Federazione russa e dei suoi alleati nella zona di responsabilità del Distretto militare orientale».