Il bavaglio e la repressione di Putin non sembra avere fine.
La Russia ha incluso il famoso comico Maxim Galkin nella lista degli individui che operano come “agenti stranieri”. L’ha comunicato oggi il ministero della Giustizia di Mosca, secondo l’agenzia di stampa Ria Novosti.
Galkin, dopo l’invasione russa dell’Ucraina, ha lasciato la Federazione e si è stabilito con la moglie, la celeberrima cantante Alla Pugacheva, in Israele.
Mosca ha recentemente inasprito la cosiddetta Legge sugli agenti stranieri. Mentre in precedente questa controversa norma puntava contro individui e organizzazioni – tra le quali testate giornalistiche, blogger e altre entità – che ricevessero qualsivoglia aiuto dall’estero, ora i funzionari possono bollare con questa qualifica anche individui ed entità che in qualche modo vengano considerate a contatto con o sotto pressione di attori stranieri.
La norma inoltre colpisce anche i familiari delle persone indicate, che vengono denominati “persone affiliate con agenti stranieri”