Sovranista, omofobo, amico di Putin che dall’Europa pretende solo i soldi ricambiando Bruxelles con l’egoismo.
«L’unico motivo per cui non ci ridiamo è perché ci siamo stufati di questa barzelletta. È la terza o quarta volta che approvano una risoluzione che condanna l’Ungheria al Parlamento europeo. All’inizio pensavamo fosse significativo. Ma ora lo vediamo come una barzelletta».
Lo ha dichiarato il primo ministro ungherese, Viktor Orban, commentando il voto del Parlamento Europeo, secondo cui l’Ungheria «non può più essere considerata una democrazia», bensì un’ «autocrazia elettorale».
«Lo trovo buffo», ha proseguito Orban nel corso di una conferenza stampa congiunta a Belgrado con il suo alleato, il presidente serbo Aleksandar Vucic.
Noi nani dell’energia, gravi danni da sanzioni a Russia
Riguardo le sanzioni alla Russia «vedo che noi europei, che siamo nani dell’energia, abbiamo imposto sanzioni a un gigante dell’energia. E’ un fenomeno del tutto inusuale nella storia e penso che questo genere di cose di solito non sia positivo. Siamo danneggiati molto gravemente da queste sanzioni. Sono per noi dannose, dolorose e costano un sacco di soldi».