Le sanzioni alla Russia funzionano, parola della Ue. A confermarlo è Luc Pierre Devigne, direttore esecutivo del Servizio esterno dell’Unione Europea. “Le nostre sanzioni contro la Russia funzionano, il Pil crollerà del 11%, un crollo maggiore di quello prodotto durante il crollo dell’Urss”.
Durante la sua audizione alla commissione Esteri dell’Eurocamera, Devigne ha aggiunto: “Mosca è sempre più isolata, partner come Cina e India hanno espresso le loro preoccupazioni per l’intervento militare. Riteniamo perciò che la strada scelta dall’Ue funzioni e che dobbiamo essere ancora più risoluti, non è questo il momento di cedere”.
Argomenti: guerra russo-ucraina