Bavaglio e repressione e vita impossibile per chi denuncia i crimini e la propaganda di Putin.
Ricercata in Russia l’ex giornalista della tv di Stato Marina Ovsyannikova, che lo scorso marzo aveva protestato contro la guerra in Ucraina in diretta.
Ovsyannikova, 44 anni, agli arresti domiciliari dallo scorso agosto con l’accusa di aver diffuso informazioni false sulle forze armate di Mosca, aveva lasciato la sua abitazione. La settimana scorsa l’ex marito ne aveva denunciato la scomparsa con la figlia di 11 anni.