I filorussi di Mariupol rimuovono il monumento che ricorda le vittime ucraine dello stalinismo
Top

I filorussi di Mariupol rimuovono il monumento che ricorda le vittime ucraine dello stalinismo

Smantellato un memoriale del 2004 dedicato alle vittime del Holodomor del 1932 e del 1933 e alle repressioni politiche

I filorussi di Mariupol rimuovono il monumento che ricorda le vittime ucraine dello stalinismo
Il memoriale del 2004 dedicato «alle vittime dell' Holodomor
Preroll

globalist Modifica articolo

19 Ottobre 2022 - 16.48


ATF

Negazionismo. L’amministrazione filorussa di Mariupol – città ucraina sul Mar d’Azov martoriata dalla guerra e occupata dai militari russi – ha smantellato un memoriale del 2004 dedicato «alle vittime del Holodomor del 1932 e del 1933 e alle repressioni politiche»: lo riporta la testata online Meduza, secondo cui un video pubblicato dall’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti mostra un monumento in granito raffigurante del grano, un nastro e del filo spinato che viene smontato con una gru e caricato su un camion per essere «riciclato e utilizzato per le costruzioni».

 L’Holodomor fu una gravissima carestia provocata dal regime sovietico nell’Ucraina degli anni Trenta ed è considerato un genocidio e una diretta conseguenza della collettivizzazione imposta con la violenza da Stalin nel 1928.

 I villaggi venivano perquisiti dalle autorità alla ricerca di cereali e, nonostante la terra ucraina fosse fertilissima, l’obbligo di cedere i raccolti si stima che provocò la morte di milioni di persone. 

Negato dall’Urss fino all’epoca della perestrojka, il Holodomor è considerato da alcuni storici un genocidio contro il popolo ucraino perché il regime prendeva di mira i kulaki, i contadini «benestanti», e con essi la popolazione rurale ucraina che contrastava il socialismo e la collettivizzazione. Gravi carestie in quel periodo si registrarono anche in alcune aree della Russia e dell’Asia centrale. 

Native

Articoli correlati