L’esercito russo ha sparato contro un’auto su cui si trovava una famiglia uccidendo il padre e il figlio di 14 anni, mentre la figlia di 5 anni è rimasta ferita: lo ha reso noto su Facebook Yevhen Ryshchuk, il sindaco di Oleshky, nell’Oblast di Kherson. Alla bambina è stato amputato un dito di una mano. Lo riportano i media ucraini.
Ryshchuk ha riferito che le truppe russe sono «molto nervose» e «sparano a tutti coloro che pensano rappresentino una minaccia».
Argomenti: guerra russo-ucraina