Omicidio Khashoggi: gli Usa concedono l'immunità al principe saudita bin Salman
Top

Omicidio Khashoggi: gli Usa concedono l'immunità al principe saudita bin Salman

Bin Salman ha diritto alla misura in quanto primo ministro saudita

Omicidio Khashoggi: gli Usa concedono l'immunità al principe saudita bin Salman
Khashoggi e Bin Salman
Preroll

globalist Modifica articolo

18 Novembre 2022 - 09.51


ATF

Per l’omicidio di Jamal Khashoggi, il principe saudita Mohammed bin Salman, considerato il mandante, avrà l’immunità negli Stati Uniti, nella causa intentata contro di lui dalla fidanzata del giornalista.

Lo riporta la Cnn, spiegando che la richiesta è stata avanzata dagli avvocati del Dipartimento di Giustizia su richiesta del Dipartimento di Stato: bin Salman è stato recentemente nominato primo ministro saudita e, di conseguenza, ha diritto all’immunità in quanto capo di governo straniero. Khashoggi venne ucciso, e il suo corpo fatto a pezzi, nel consolato saudita a Istanbul nel 2018.

La richiesta era stata presentata poco prima della scadenza del termine fissato dal tribunale per consentire al Dipartimento di Giustizia di esprimere il suo parere in aula sulla questione dell’immunità e su altre argomentazioni addotte dal principe per ottenere l’archiviazione del processo. 

“Mohammed bin Salman, il primo ministro del Regno dell’Arabia Saudita, è il capo del governo in carica e, di conseguenza, è immune da questa causa”, si legge nel documento, che definisce l’omicidio “atroce”. Hatice Cengiz, la fidanzata di Kashoggi, e l’organizzazione per i diritti umani con sede a Washington fondata dal giornalista dissidente ucciso, Dawn, hanno inizialmente intentato una causa contro bin Salman e altre 28 persone nell’ottobre 2020 alla Corte distrettuale federale di Washington affermando che gli assassini “hanno rapito, legato, drogato, torturato e ucciso” Kashoggi nel consolato saudita di Istanbul. Il corpo è stato poi smembrato e i resti non sono mai stati ritrovati. 

Native

Articoli correlati