Guerra in Ucraina e guerra diplomatica: Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato il ritiro del rappresentante permanente al Consiglio d’Europa Ivan Soltanovsky, ufficializzando così l’uscita di Mosca dall’organismo, già annunciata lo scorso marzo.
Lo riferisce la Tass, citando una nota del ministero degli Esteri russo secondo cui «gli stati della Nato e dell’Ue, abusando della loro maggioranza nel Consiglio d’Europa, stanno costantemente trasformando questa organizzazione in uno strumento di politica anti-russa, rifiutando il dialogo paritario e tutte le principi su cui è stata creata questa struttura paneuropea».