La notizia è buona, almeno significa che 70 persone potranno tornare a casa e riabbracciare i loro familiari.
Russia e Ucraina hanno effettuato uno scambio di prigionieri nell’ambito del quale sono stati rilasciati 35 soldati e un civile ucraini e 35 soldati russi: lo riferisce il capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ripreso dalla Bbc.
Il ministero della Difesa di Mosca, secondo l’agenzia Interfax, ha confermato il rilascio di 35 militari russi affermando che «gli aerei militari da trasporto delle forze aerospaziali russe porteranno i militari a Mosca per le cure e la riabilitazione negli stabilimenti medici» del dicastero e «a tutte le persone rilasciate verrà fornita l’assistenza medica e psicologica necessaria».
Secondo Yermak, alcuni dei soldati ucraini rilasciati hanno partecipato alla difesa dell’acciaieria Azovstal a Mariupol.
Argomenti: guerra russo-ucraina