La Cia punta a reclutare spie tra i russi che non approvano la guerra in Ucraina. Così titola il Wall Street Journal, riportando l’intervento tenuto da David Marlowe, vicedirettore delle operazioni della Central Intelligence Agency, davanti a un pubblico accademico.
Marlowe ha definito l’invasione dell’Ucraina un grande fallimento per il presidente russo Vladimir Putin, che apre però opportunità per le agenzie di intelligence occidentali di reclutare agenti tra i russi delusi. “Stiamo cercando in tutto il mondo russi che siano disgustati quanto noi – ha detto – perché siamo aperti a fare affari”.