Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che pone restrizioni all’attività della Chiesa ortodossa del Paese legata al Patriarcato di Mosca, ossia quella legata al patriarca di Mosca e di tutte le russie Kirill I che ha ‘benedetto’ la guerra di Putin e l’ha paragonata ad una guerra di civiltà contro l’Occidente depravato dei gay pride. Lo rende noto Ukrinform.
Zelensky aveva preannunciato ieri sera l’iniziativa, affermando che intendeva «impedire alle organizzazioni religiose affiliate ai centri di influenza della Federazione Russa di operare in Ucraina».
L’agenzia ucraina aggiunge che sono proseguite oggi in tre chiese le perquisizioni dei servizi di sicurezza interni, Sbu, avviate da alcune settimane.