Un autocrate omofobo e liberticida che cerca di usare il Qatargate per legittimare le sue politiche anti-europee e fiancheggiatrici di Putin.
Il primo ministro ungherese, l’ultranazionalista Viktor Orban, ha affermato che lo scandalo Qatargate «ha scosso» le istituzioni comunitarie e che è ora di «bonificare la palude».
«Lo scandalo di corruzione ha scosso le istituzioni europee: continuano le perquisizioni domiciliari, la polizia ha sequestrato milioni di euro e si ipotizza su quali politici a Bruxelles potrebbero essere ancora coinvolti», ha dichiarato Orban in un breve video postato su Facebook. Il capo del governo magiaro ha aggiunto, senza fare nomi precisi, che «secondo molti» potrebbero essere coinvolti politici «ai massimi livelli».
«È ora di bonificare la palude qui a Bruxelles», ha aggiunto Orban parlando dalla capitale belga, dove partecipava al Consiglio europeo. Le parole del premier ungherese arrivano mentre il suo governo è sottoposto a enormi pressioni da parte della Commissione europea, che gli chiede di combattere più efficacemente proprio la corruzione, per non vedersi tagliare fondi per una cifra complessiva superiore ai 7 miliardi di euro.