“Non ho mai visto la Nato e l’Ue più unite di così”, ricorda il presidente Usa, sottolineando che non c’è nessun cedimento nel “sostegno e nella solidarietà all’Ucraina. Tutti sappiamo cosa è in gioco qui: era dalla Seconda Guerra Mondiale che un Paese europeo non veniva attaccato”, aggiunge. Zelensky, nonostante non abbia ottenuto dagli Usa i super razzi in grado di colpire fino a 300 chilometri di distanza quindi in territorio russo, ringrazia Biden dal “profondo del cuore” per i Patriot che “rafforzeranno significativamente la nostra difesa aerea”.
Anche Biden ne è convinto. “Putin perderà, ha già fallito, non riuscirà a occupare l’Ucraina. Non vuole la fine della guerra. Le forze di Kiev hanno infranto tutto le aspettative dei russi”, sottolinea il presidente americano per il quale Zelensky si siederà al tavolo dei negoziati solo dopo aver vinto sul campo di battaglia.
Per il presidente ucraino “pace giusta” significa “nessun compromesso sulla sovranità, sulla libertà e sull’integrità territoriale del mio Paese”. Ma, si chiede Zelensky, ci può essere una pace giusta “per quei genitori che hanno perso i loro figli e le loro figlie al fronte?”.