Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha disattivato il suo account Instagram in seguito a polemiche sul fatto che il capo di Stato fosse presente su una piattaforma social il cui uso è stato limitato in Iran in seguito alle proteste anti governative che durano da quasi 4 mesi. «Raisi ha ordinato di fermare le attività della sua pagina Instagram e nessun contenuto è stato caricato sul suo account», ha fatto sapere l’ufficio presidenziale iraniano, come riporta Irna.
Recentemente l’account di Raisi aveva ricevuto la spunta blu, prova dell’autenticità di una pagina Instagram, e alcuni quotidiani iraniani e utenti lo avevano accusato di ipocrisia per il fatto che utilizzasse attivamente una piattaforma social che è stata limitata nel Paese nei mesi scorsi, parallelamente alle proteste scoppiate dopo la morte di Mahsa Amini, la 22enne di origine curda che ha perso la vita dopo essere stata messa in custodia perché non portava il velo in modo corretto.