Una famiglia di reazionari nemici di democrazia: c’era anche il nipote dell’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro tra i manifestanti che ieri hanno assaltato il quartiere delle istituzioni a Brasilia.
Leonardo Rodrigues de Jesus, noto come «Leo Indio», è stato identificato grazie ai numerosi video e foto postati sul suo Instagram personale, che lo mostravano in piedi tra la folla che circondava il Congresso brasiliano.
In una didascalia, Indio afferma che i suoi occhi erano rossi a causa dei gas lacrimogeni «sparati dalle forze di sicurezza» che «hanno concentrato la loro attenzione su tutti i manifestanti». Ha anche negato di essere coinvolto in «qualsiasi vandalismo» e ha affermato che i responsabili della distruzione degli edifici governativi «erano vandali mascherati e codardi travestiti da patrioti».