Urso era già stato in Ucraina lo scorso settembre, primo esponente della coalizione di centrodestra, portando il messaggio dell’allora presidente di Fratelli d’Italia che assicurava il pieno sostegno dell’Italia anche dopo le elezioni. È tornato, come primo ministro del nuovo Governo, per ribadire la solidarietà dell’Italia al popolo Ucraino e concordare le nuove misure che il governo intende predisporre sulla base del mandato parlamentare.
Urso giunge a Kiev il giorno dopo il voto espresso a larga maggioranza dal Senato al nuovo decreto che autorizza l’invio di armi e equipaggiamento nel 2023, con l’annuncio del sesto pacchetto in preparazione e la predisposizione delle misure di soccorso umanitario anche nel campo delle infrastrutture energetiche ed elettriche annunciate sempre ieri da Palazzo Chigi.
La delegazione è composta anche dal consigliere diplomatico del presidente Meloni, Ambasciatore Talò e dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi.
Come primo atto della missione Urso inaugurerà , con il presidente Bonomi e l’ambasciatore Zazo, il Desk di Confindustria a sostegno delle imprese presso la nostra Ambasciata a Kiev.
Negli incontri che avrà in giornata il ministro Urso illustrerà gli impegni italiani nel campo degli aiuti umanitari, sociali ed economici e affronterà le tematiche di cooperazione industriale e tecnologica, ponendo le basi di quelle che saranno le possibili partnership per la ricostruzione del Paese.