Il Cremlino: "Ci saranno grandi cambiamenti per il nostro esercito dal 2023 al 2026"
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Il Cremlino: "Ci saranno grandi cambiamenti per il nostro esercito dal 2023 al 2026"

Oltre alle riforme amministrative, il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che potenzierà le capacità di combattimento delle sue forze navali, aerospaziali e missilistiche strategiche

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17 Gennaio 2023 - 12.36


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La Russia ha annunciato che apporterà “grandi cambiamenti” alle sue forze armate dal 2023 al 2026, promettendo di dare la scossa alla struttura militare dopo mesi di battute d’arresto sul campo di battaglia in Ucraina.

Oltre alle riforme amministrative, il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che potenzierà le capacità di combattimento delle sue forze navali, aerospaziali e missilistiche strategiche, come riporta l’agenzia di stampa Reuters.

“Soltanto rafforzando le componenti strutturali chiave delle forze armate è possibile garantire la sicurezza militare dello stato e proteggere nuove entità e strutture critiche della Federazione Russa”, ha affermato il ministro della Difesa, Sergei Shoigu. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che i cambiamenti sono stati resi necessari dalla “guerra per procura” condotta in Ucraina dall’Occidente, che ha inviato armi sempre più pesanti in Ucraina per aiutarla a resistere alle forze russe. L’invasione russa dell’Ucraina è iniziata nel febbraio 2022.

Il ministero della Difesa, che ha dovuto affrontare aspre critiche interne per l’incapacità di assumere il controllo di ampi tratti dell’Ucraina, ha promesso a dicembre di aumentare il proprio personale militare a 1,5 milioni.

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La necessità di aumentare il numero di truppe russe a 1,5 milioni di militari «è collegata alla guerra che i Paesi dell’Occidente collettivo stanno conducendo contro la Russia». È quanto ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta la Tass. Peskov ha specificato che si tratta di una guerra per procura «che include elementi di partecipazione indiretta alle ostilità ed elementi di guerra economica, guerra finanziaria, guerra legale, oltre il campo legale, e così via».

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