L’incoronazione di Carlo III, prevista per il prossimo 6 maggio, si avvicina e a Buckingham Palace fervono i preparativi ma non mancano le preoccupazioni. Il sovrano, infatti, avrebbe un desiderio: essere incoronato i fronte ai suoi figli, William e Harry, nonostante i dissidi familiari e il polverone suscitato dal secondogenito con la pubblicazione dell’autobiografia “Spare”. Dall’altro lato, proprio per replicare alle accuse lanciate da Harry alla famiglia reale, Carlo starebbe pensando di rilasciare un’intervista mondiale. Insomma: un duplice tormento affligge l’animo del nuovo re.
Sua Maestà, riporta il Daily Mail, vorrebbe vedere i due figli riuniti uno accanto all’altro durante la cerimonia. E per riuscire nell’intento avrebbe chiesto l’ausilio dell’Arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, che peraltro sposò Harry e Meghan al castello di Windsor nel maggio del 2018. Welby, oltre ad essere amico di Carlo, sarebbe rimasto in buoni rapporti coi duchi di Sussex, rappresentando quindi il mediatore perfetto. Ma rimane un problema: secondo la stampa inglese, il primogenito William non gradirebbe affatto la presenza a corte del fratello minore e, spalleggiato da una squadra di consiglieri, starebbero facendo pressione sulla corte per tenerlo lontano.
Intanto, scrive il Daily Mirror, Carlo III starebbe ipotizzando di organizzare un’intervista esclusiva con la Bbc, in modo da rispondere a quanto dichiarato da Harry nel libro “Spare”. Il sovrano vorrebbe replicare anzitutto alle accuse lanciate a lui stesso, alla matrigna Camilla e al principe William. Buckingham Palace, rivelano i media, starebbe cercando dissuadere il re che però, nel caso, avrebbe già scelto il suo intervistatore: si tratterebbe del giornalista di lungo corso Jonathan Dimbleby, vecchia conoscenza del sovrano. Proprio a lui, nel 1994, Carlo rilasciò un’intervista per spiegare il proprio punto di vista riguardo alla separazione dalla principessa Diana.