La Serbia non riconosce le annessioni della Russia nel territorio ucraino ma nello stesso tempo non chiude con Mosca visti i legami storici tra i due paesi.
Per il presidente serbo Aleksandar Vucic, «l’errore più grande dell’Occidente è stato quello di promettere carri armati a Kiev, in particolare quelli tedeschi, che sono carri tremendi, ma che in passato unirono il popolo russo».
«È stato un enorme errore politico dell’Occidente, dal momento che in un solo giorno hanno unito i russi» – ha affermato Vucic con riferimento al conflitto armato in Ucraina nel corso del dibattito al parlamento serbo sulla crisi del Kosovo. Il presidente ha detto di «pregare il Signore» affinché la pace ritorni al più presto, anche se ha constatato che la parola pace è proibita ovunque.