“Una giornata storica per l’Europa. Siamo orgogliosi di annunciare che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà presente al Parlamento europeo per rivolgersi ai cittadini europei dalla Casa della democrazia europea”. È quanto afferma il presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola.
“Conosciamo il sacrificio che il vostro popolo ha sopportato per l’Europa e dobbiamo onorarlo non solo con le parole ma anche con i fatti”. Lo ha detto il presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, aprendo la sessione plenaria alla presenza di Volodymyr Zelensky. “Con fondi per il tuo popolo, con l’aiuto nella ricostruzione e l’addestramento delle tue truppe. Con attrezzature militari e sistemi di difesa. E, ora, gli Stati devono considerare, rapidamente, come passo successivo, fornire sistemi a lungo raggio e i jet necessari per proteggere la libertà che troppi hanno dato per scontata”.
“Benvenuto a Bruxelles, caro Volodymyr Zelensky. Nel cuore della famiglia europea, a cui appartiene l’Ucraina. Sosterremo l’Ucraina in ogni fase del cammino verso la nostra Unione”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha accolto il presidente ucraino giunto nella capitale belga.
La guerra in Ucraina giunge al 351esimo giorno.
Volodymyr Zelensky è arrivato a Bruxelles, dove incontrerà in un bilaterale la premier Giorgia Meloni a margine del Consiglio europeo. Mercoledì sera è andato invece in scena il vertice a tre all’Eliseo tra Zelensky, Macron e Scholz, seconda tappa della missione in Europa del presidente ucraino, arrivato a sorpresa a Londra e poi atterrato a Parigi. Il leader ucraino ha chiesto aerei e armi pesanti “il prima possibile”. Intanto, secondo l’Isw (Institute for the study of war), le forze russe hanno ripreso l’iniziativa iniziando la loro grande offensiva nel Lugansk. Secondo la Nato, intanto, Mosca sta preparando una nuova offensiva militare e non ci sarebbero segni verso la pace. Intanto SpaceX dice stop all’uso dei satelliti Starlink a Kiev per controllare i droni.