“Non mi sento offeso dal Papa, è troppo vecchio per offendersi con lui”. Lo ha detto il leader ceceno Ramzan Kadyrov in un’intervista alla televisione russa ripresa dall’agenzia Ria Novosti, tornando sulle affermazioni del pontefice sulla crudeltà mostrata nel conflitto in Ucraina da ceceni e buriati. “I combattenti sono le persone migliori perché si sacrificano per gli altri – ha affermato Kadyrov – ma questo lui non lo può capire. Ha vissuto tutta la sua vita da qualche parte in un monastero o non so dove, e secondo me ha dimenticato quello che succede nel mondo, cos’è la vita”.
Le truppe russe potrebbero raggiungere la capitale ucraina Kiev e conquistarla, se lo ordinasse il presidente Vladimir Putin. Lo ha dichiarato in un’intervista al canale “Rossija 1” il leader ceceno Ramzan Kadyrov. “Allo stato attuale, se dovesse arrivare un ordine del comandante supremo, le nostre unità del ministero della Difesa, della Guardia nazionale, della polizia (…) sarebbero tutte già pronte”, ha affermato Kadyrov.
Il Cremlino è tornato a ribadire oggi che non è in programma una seconda ondata di arruolamenti in Russia nell’ambito della mobilitazione militare parziale dichiarata nel settembre scorso. “No”, ha risposto il portavoce Dmitry Peskov a un giornalista che gli chiedeva se vi fossero programmi in questo senso. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti.