Trump invoca l’insurrezione e dopo il mancato golpe di Capitol Hill chiede ancora ai suoi sostenitori di scendere in piazza in difesa delle sue malefatte.
Lo scrittore Stephen King ha definito Donald Trump un «sociopatico» e «criminale». In un post su Twitter l’autore di romanzi incentrati su psicopatici come «Shining» e «It» ha lanciato l’allarme sulla possibile rielezione di Trump, che ha invocato sul social la rivolta per fermare il suo possibile arresto da parte della procura distrettuale di New York.
«Donald Trump – ha scritto King ai suoi sette milioni di follower – è un sociopatico e un criminale. Lasciarlo di nuovo vicino ai codici nucleari sarebbe folle».
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