Torna a parlare il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, annunciando che il Comitato investigativo Federale della Russia sta raccogliendo «con attenzione» tutti i casi di crimini commessi da Kiev; il materiale raccolto sarà poi usato per creare un tribunale che indaghi sui crimini commessi dagli ucraini.
«Sappiamo che il comitato investigativo è al lavoro. Tutti i crimini del regime di Kiev vengono accuratamente registrati», ha detto Peskov, parlando di un «lavoro molto scrupoloso» da parte del maggior organo investigativo della Federazione.
I materiali raccolti «possono costituire la base di un tribunale», ha precisato in risposta a una domanda su come intede operare il Cremlino all’idea di creare un tribunale per i crimini di Kiev.