Gli Usa consegneranno carri armati Abrams all’Ucraina, optando per l’invio di un vecchio modello rinnovato che può essere pronto più velocemente. Lo hanno reso noto funzionari statunitensi parlando in condizioni di anonimato perché il piano non è stato ancora annunciato pubblicamente. Il progetto originale era quello di inviare 31 dei nuovi M1A2 Abrams, ma i funzionari hanno affermato che è stata presa la decisione di utilizzare la vecchia versione M1A1, che può essere prelevata dalle scorte dell’esercito e sarebbe più facile da utilizzare da parte delle forze ucraine. L’obiettivo è quello di portarli nelle zone di guerra in 8-10 mesi.
«Ho sentito richieste da molti partner per la fornitura di armi letali nell’ambito dell’European peace facility (Epf)», il programma usato per sostenere militarmente l’Ucraina «e stiamo lavorando per cominciare a consegnare nei prossimi mesi tali strumentazioni ai nostri partner africani, con munizioni per elicotteri al Niger e con munizioni per scopi di addestramento alla Somalia». Lo ha dichiarato l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, nel suo intervento conclusivo del Forum Schuman per la sicurezza e la difesa.
Argomenti: guerra russo-ucraina