Parole piene di dignità dette prima e dopo la sentenza che lo ha condannato a 25 anni, colpevole solo di essere un oppositore di Putin e della criminale guerra in Ucraina. Kara-Murza finirà in una cella ma la sua voce non sarà certamente spenta. Anzi.
Ha detto Kara-Murza: “Non sono solo un politico, sono anche uno storico di formazione. E sappiamo esattamente dalla storia come finisce il tempo dei dittatori. Finisce sempre allo stesso modo. Vorrei tanto che ci sbagliassimo, ma oggi tutto il mondo vede cosa sta facendo il regime di Putin all’Ucraina. Sta lanciando bombe su aree residenziali, su ospedali e scuole. Questi sono crimini di guerra. Sono crimini di guerra iniziati dal regime dittatoriale del Cremlino contro le nazioni dell’Europa centrale. E questo, purtroppo, è ciò a cui ci hanno portato gli anni di governo di Putin”.
In precedenza, l‘avvocato di Kara-Murza, Maria Eismont, aveva detto che il suo cliente aveva perso 22 chili in un anno di detenzione e che aveva gravi problemi di salute dopo due avvelenamenti.