La Germania è pragmantica: c’è una emergenza in corso e bisogna concentrarsi su questa senza pensare ad altre cose.
I ministri della Difesa dei Paesi occidentali «devono concentrarsi sul finanziamento della manutenzione delle armi già consegnate a Kiev e non tanto sulla domanda di adesione dell’Ucraina alla Nato». Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, a margine della riunione del gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina presso la base aerea delle forze americane a Ramstein, in Germania.
«Costa molto denaro e deve essere finanziato», ha affermato Pistorius, in riferimento all’hub di manutenzione che fornirà assistenza per le armi di produzione tedesca, come i veicoli da combattimento della fanteria Marder, i carri armati Leopard e i pezzi di artiglieria pesante Panzerhaubitze 2000.
«Si tratta di misure davvero costose, in quanto queste unità di combattimento devono essere mantenute in modo diverso rispetto a quando vengono utilizzate sul campo di battaglia», ha aggiunto Pistorius, interpellato dall’emittente pubblica nazionale Zdf.
Infine, il ministro tedesco ha fatto sapere che durante la riunione si è discusso anche del rafforzamento delle difese aeree ucraine e della consegna di alcuni jet da combattimento a Kiev.
