Prigozhin proprio l’altro giorno ha fatto un video durissimo contro l’esercito, a dimostrazione che la situazione è difficile.
La Russia «non ha munizioni a sufficienza per avere successo nell’offensiva» in Ucraina e «la carenza di munizioni provoca divisioni interne, in particolare tra il ministero russo della Difesa e il Gruppo Wagner»
E’ quanto si legge nell’aggiornamento quotidiano di intelligence diffuso via Twitter dal ministero della Difesa di Londra passato più di un anno dall’invasione russa dell’Ucraina.
Il 27 aprile scorso, ricorda la valutazione, «social media russi legati ai militari» hanno riportato della destituzione del vice ministro russo della Difesa, Mikhail Mizintsev, responsabile della logistica militare, assegnato all’incarico da «soli otto mesi». Secondo il rapporto, anche se il licenziamento di Mizintsev non è stato confermato da Mosca, «le voci sul suo futuro evidenziano come i problemi di logistica restino al centro della difficile campagna della Russia in Ucraina».
La Russia «continua a dare priorità alla mobilitazione della sua industria della difesa, ma non riesce a rispondere alle richieste in tempo di guerra – conclude la valutazione – Mentre i leader politici russi insistono nel chiedere successo sul campo di battaglia, i professionisti russi della logistica sono nel mezzo».