Le bugie hanno le gambe corte. E soprattutto quando la censura non è riuscita a oscurare tutto e ci sono molti video che riprendono la scena, si rischia che le menzogne si trasformino in un boomerang. E così il tentativo di Mosca di dire che i droni sono stati intercettati e che sono caduti solo frammenti è risultato ridicolo visto che le immagini mostrano chiaramente un drone integro (e non frammenti) abbattersi sulla cupola.
Ma ecco come la propaganda ha raccontato la storia: il presidente russo Vladimir Putin non ha subito danni e continua a lavorare come al solito dopo il tentativo di attacco con un drone di Kiev contro il Cremlino questa notte, ha dichiarato mercoledì il servizio stampa presidenziale.
“Il Presidente russo non ha subito danni a causa dell’attacco terroristico. Il suo programma non è cambiato e continua come al solito”, ha dichiarato il servizio stampa.
Secondo il servizio stampa, questa notte “il regime di Kiev ha effettuato un tentativo di attacco con veicoli aerei senza pilota alla residenza del presidente russo al Cremlino”. “Due veicoli aerei senza pilota hanno preso di mira il Cremlino”, si legge.
“Come risultato delle azioni tempestive intraprese dai servizi militari e speciali che hanno utilizzato sistemi di guerra elettronica, i droni sono stati disabilitati”, ha dichiarato il Cremlino. “La loro caduta e i frammenti sparsi sul territorio del Cremlino non hanno causato vittime o danni materiali”, ha sottolineato il servizio stampa.
Come detto: ci sono i video che mostrano che un drone ha colpito la cupola del Cremlino.
Mosca ha detto che il “presidente russo martedì ha lavorato a San Pietroburgo, dove ha dato il via libera alla ripresa del traffico dei tram a Mariupol in collegamento video, ha tenuto una riunione con il governo e una serie di altri incontri di lavoro. Putin ha anche incontrato personalmente il famoso direttore d’orchestra russo Valery Gergiev, che ha compiuto 70 anni”.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato ai giornalisti che mercoledì Putin lavorerà a Novo-Ogaryovo, fuori Mosca, dove ha incontrato il governatore di Nizhny Novgorod, Gleb Nikitin.
