Putin vuole vincere la guerra ma sa che la coscrizione di massa rischierebbe di provocare una ribellione, nonostante la severa repressione.
«Dall’inizio del 2023 il ministero russo della Difesa ha avviato un programma per il reclutamento di detenuti nella guerra in Ucraina. E’ probabile che sino a 10mila reclusi siano stati arruolati nel solo mese di aprile». Lo si legge in un report dell’intelligence militare del Regno Unito. Il reclutamento dei detenuti consente «all’esercito russo di aumentare il numero di soldati senza passare per una nuova mobilitazione obbligatoria, che sarebbe molto impopolare nell’opinione pubblica russa».
Il gruppo Wagner non recluta più detenuti
«Dall’estate del 2022, i detenuti sono stati il principale bacino di reclutamento per le operazioni della milizia privata Wagner in Ucraina. Tuttavia, è molto probabile che l’organizzazione paramilitare di Yevgeny Prigozhin abbia perso l’accesso al sistema penale russo nel febbraio 2023, quando la faida pubblica con il ministero della Difesa russo si è inasprito», ha aggiunto nel suo aggiornamento quotidiano sulla guerra in ucraina l’intelligence del ministero della Difesa britannico