La rappresaglia del Cremlino: il comitato investigativo della Federazione russa ha incriminato in contumacia il procuratore Khan Karim e il giudice Rosario Salvatore Aitala della Corte penale internazionale.
Khan e Aitalia avevano contribuito, lo scorso marzo, a emettere un mandato d’arresto contro Vladmir Putin, accusato della deportazione illegale di bambini dall’Ucraina.
Lo riporta Ria Novosti. Entrambi, nei giorni scorsi, erano stati inseriti dalle autorità russe nella lista dei criminali ricercati.