Per la distruzione della diga di Nova Kakhovka, la Russia ha accusato ufficialmente l’Ucraina davanti alla Corte internazionale di giustizia de L’Aia. “Massicci” colpi di artiglieria, secondo Mosca, hanno provocato l’esplosione della diga, respingendo quindi le affermazioni di Kiev secondo cui la Russia sarebbe responsabile della distruzione del bacino idroelettrico.
“Il regime di Kiev non solo ha lanciato massicci attacchi di artiglieria sulla diga ma ha anche deliberatamente innalzato il livello dell’acqua del bacino idrico di Kakhovka a un punto critico”, ha detto il diplomatico russo Alexander Shulgin.
Argomenti: guerra russo-ucraina