Le elezioni in Grecia hanno visto il partito conservatore di Nea Dimokratia guidato da Kyriakos Mitsotakis ottenere il 40,43%, la sinistra Syriza di Tsipras il 17,83%, i socialisti del Pasok il 12,23%, il Kke il 7,49%.
Il partito “Spartani”, sostenuto da un ex membro di Alba Dorata (partito di estrema destra), ottiene il 4,72%. Al momento siamo al 70% dei voti scrutinati.
Mitsotakis: aspettative alte, servirò il Paese con tutte le mie forze
Il leader di Nuova Democrazia, Kyriakos Mitsotakis, commentando i risultati delle elezioni parlamentari ha dichiarato che adesso “le aspettative dei cittadini sono alte”. Lo riporta il quotidiano “Kathimerini”. “Sento il dovere più gravoso di servire il Paese con tutte le mie forze, i greci ci hanno dato un forte mandato per procedere sulla via dei grandi cambiamenti necessari”, ha affermato Mitsotakis dal quartiere generale di Nuova Democrazia, al Pireo.
“Sarò il primo ministro di tutti i greci, i problemi non hanno colore. Quando 20 anni fa ho mosso i primi passi in politica, non mi aspettavo di poter avere un mandato cosi’ forte”, ha aggiunto il leader del partito conservatore, assicurando poi che “le principali riforme procederanno rapidamente”. “Grazie per il grande onore, domani sorgerà un giorno migliore per tutti”, ha concluso Mitsotakis.
Partito destra Spartani annuncia ingresso in parlamento
“Dopo tanto tempo un partito nazionalista sarà in parlamento”. Lo ha detto il leader del partito di estrema destra greco Spartani, Vassilis Stigas, dopo la diffusione degli exit poll e dei primi risultati del voto in Grecia. “Gli Spartani non vengono per dividere ma per unire. Il motto principale degli Spartani è la forza nell’unione. Qualcosa che oggi purtroppo manca al nostro Paese”, ha proseguito, ringraziando gli elettori e gli iscritti che “hanno lavorato instancabilmente”.