La rivolta fallita in Russia non influenzerà gli sforzi dei leader africani per cercare di porre fine alla guerra in Ucraina: lo ha detto martedì la ministra degli Esteri sudafricana Naledi Pandor dopo aver tenuto colloqui con la sua controparte tedesca in visita.
La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, ha affermato che l’ammutinamento di sabato del capo mercenario russo Yevgeny Prigozhin ha mostrato che Vladimir Putin stava distruggendo il suo stesso paese.
La visita di Baerbock in Sud Africa è avvenuta dopo che il presidente, Cyril Ramaphosa, e altri leader africani hanno visitato la Russia e l’Ucraina in missione di pace questo mese.
Il Sudafrica ha dichiarato di non essere allineato nella guerra della Russia in Ucraina. Ha affrontato critiche da parte delle potenze occidentali per aver mantenuto stretti legami con la Russia, un alleato storico.
Prima della visita, Baerbock aveva affermato di voler ascoltare il punto di vista del Sudafrica sugli “sviluppi drammatici” in Russia e discutere di come il Sudafrica possa usare il suo peso come opinion leader africano per aiutare a porre fine al conflitto in Ucraina.
