Una scelta che, dopo le montafne di fake news riversate dalla destra e dalle radio religiose, ci sta tutta.
Il Partito dei Lavoratori (Pt), di orientamento di sinistra, guidato dal presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, sta cercando di ottenere la concessione per creare propri canali radiofonici e televisivi. Il segretario alla Comunicazione del Pt, Jilmar Tatto, avrà un’audizione mercoledì con il ministro delle Comunicazioni, Juscelino Filho, per discutere questa possibilità. Tatto si è detto “abbastanza ottimista” riguardo all’ottenimento delle concessioni.
Secondo una lettera inviata dal Pt al ministro delle Comunicazioni, l’apertura di canali di comunicazione propri per il Partito dei Lavoratori sarebbe un modo per rispettare un obbligo costituzionale, legale e statutario, fornendo spazi di partecipazione politica oltre al semplice atto di voto. Il partito sostiene che questo consentirebbe di adottare una vera e propria pedagogia della partecipazione politica, promuovendo l’informazione equa e la comunicazione continua con i cittadini.
Si tratta di un’iniziativa che, se approvata, permetterebbe al Pt di avere una maggiore visibilità e di comunicare direttamente con il pubblico attraverso i propri canali radiofonici e televisivi.