A Kherson, occupata dai russi, lo stato maggiore delle forze armate di Kiev ha notato un aumento del numero di infezioni intestinali, dovute forse al colera. Secondo un rapporto dell’esercito di Kiev, gli occupanti russi non si curano del problema e cercano di nascondere la situazione sanitaria, somministrando segretamente agli abitanti il vaccino contro il colera.
Lo riporta il Kyiv Indipendent. Dopo la distruzione della diga di Kakhovka e l’inondazione del fiume Dnipro, il ministero della Sanità ucraino aveva avvertito che erano stati rilevati nella regione di Kherson pericolosi agenti patogeni, tra cui E. coli e colera.
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