La Cina è pronta a elevare le sue relazioni con la Georgia a un partenariato strategico, ha affermato venerdì il presidente Xi Jinping, dichiarando la volontà “incrollabile” di approfondire i legami con l’ex repubblica sovietica.
La Cina considera la Georgia un buon amico da quando ha stabilito relazioni diplomatiche 31 anni fa, ha detto Xi al primo ministro georgiano Irakli Garibashvili a margine dei Giochi universitari di Chengdu nel sud-ovest della Cina.
“Non importa come cambia la situazione internazionale, la Cina è ferma nella sua determinazione a sviluppare relazioni con la Georgia”, ha affermato Xi, citando i media statali cinesi.
“Durante la sua visita in Cina questa volta, le due parti rilasceranno una dichiarazione congiunta che annuncia l’istituzione di un partenariato strategico Cina-Georgia, elevando il posizionamento delle relazioni bilaterali a un nuovo livello”.
La Georgia, come altri ex stati sovietici Armenia e Azerbaigian, si trova su una rotta terrestre strategica – e talvolta instabile – tra l’Europa e l’Asia, lungo la quale la Cina mira a sviluppare una rete “Belt and Road” di collegamenti commerciali ed energetici.
La Georgia ha avuto relazioni difficili con l’alleato della Cina, la Russia, sin dagli anni ’90, quando la Russia ha sostenuto i separatisti in due regioni georgiane. La Russia ha riconosciuto le regioni separatiste come indipendenti dopo aver combattuto una guerra con la Georgia nel 2008.
Pochi giorni dopo l’invio delle truppe russe in Ucraina lo scorso anno, la Georgia ha presentato domanda di adesione all’UE. La Georgia ha anche cercato di diventare un membro della Nato.
