Il portavoce della camera bassa del parlamento russo ha affermato che i deputati abbandoneranno le loro auto di fabbricazione straniera per le marche automobilistiche nazionali.
“Abbiamo discusso con i capi dei partiti della Duma di Stato la questione dell’uso di auto russe da parte dei deputati. Tutti sostengono questa decisione. Abbiamo concordato che i deputati useranno le auto Moskvitch, Lada, Aurus”, ha detto a Interfax il presidente della Duma di stato Vyacheslav Volodin.
Ha aggiunto che a settembre i parlamentari inizieranno a passare alla guida su veicoli di produzione nazionale come Moskvitch, Lada e Volga.
L’industria automobilistica russa è stata uno dei settori più colpiti dalle sanzioni e dall’esodo di massa di aziende straniere dal paese.
In mezzo alla partenza di case automobilistiche straniere – tra cui Renault, Toyota e Volkswagen – dal paese, Mosca ha cercato di rafforzare la produzione automobilistica nazionale.
Volodin ha detto che presto inizierà la produzione di un nuovo modello della Volga, un’auto popolare tra la nomenklatura sovietica in URSS
L’annuncio del portavoce della Duma di Stato arriva appena un giorno dopo che il presidente Vladimir Putin ha chiesto ai funzionari di interrompere l’acquisto di auto di fabbricazione straniera e ha invitato i funzionari a utilizzare veicoli di fabbricazione nazionale per le loro esigenze di trasporto.
“Ministeri, dipartimenti e agenzie [del governo] hanno chiesto di continuare ad acquistare… auto di fabbricazione straniera. È fuori discussione”, ha detto, osservando che i funzionari potrebbero dover abituarsi a veicoli “più modesti”.
Gli acquisti governativi di auto straniere in Russia sono più che raddoppiati nei primi sei mesi del 2023 , secondo quanto riportato venerdì dall’agenzia di stampa statale TASS.
Nel 2018, Putin ha scambiato la sua solita Mercedes con la limousine Aurus di fabbricazione russa per il veicolo statale presidenziale.
