In Russia, oggi un tribunale ha emesso una condanna a sei anni di carcere per l’attivista Alexander Bakhtin, reo di aver criticato l’intervento militare di Mosca in Ucraina. Questa notizia è stata segnalata da un gruppo per i diritti umani. Bakhtin, un attivista ambientalista e musicista di 51 anni, è stato ritenuto colpevole di aver diffuso informazioni false sul conflitto ucraino.
“Andrey Shchetinin, un amico che ha assistito all’udienza del tribunale, ha dichiarato: ‘Alexander è stato condannato a sei anni in una colonia penale.’ Aggiungendo che Bakhtin dovrà sottoporsi a regolari consultazioni psichiatriche”, ha riportato Afp. Il gruppo indipendente russo per i diritti OVD-Info ha confermato la sentenza.
L’accusa a suo carico si basava su tre post pubblicati sui social media tra marzo e aprile 2022, nei quali Bakhtin incolpava il presidente russo Vladimir Putin per il conflitto. Secondo OVD-Info, circa 20.000 persone sono state arrestate in Russia per aver protestato contro il conflitto in Ucraina.