La guerra avanti. “Putin non è disposto a rinunciare alla sua aggressione all’Ucraina che ha quindi bisogno del nostro aiuto anche nella controffensiva”.
Lo afferma l’Alto Rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell in una pausa del Consiglio Ue informale dei ministri della difesa a Toledo.
«Abbiamo proposto un fondo per Kiev per assicurare aiuti militari: si tratta di 5 mila milioni di euro l’anno, non il nostro obiettivo, speriamo di spendere meno, ma il massimo del nostro sforzo. Quindi il programma di formazione dei militari ucraini: 25 mila soldati già formati. A fine ottobre ne addestreremo 30mila e l’obiettivo è 40mila entro l’anno».