Bilancio provvisorio
Il bilancio del terremoto che ha colpito il Marocco nella serata di venerdì 8 settembre si aggrava ulteriormente. Le ultime stime parlano di oltre 2.500 morti e 2.500 feriti. La maggior parte delle vittime si è registrata nella regione di Marrakech, dove il sisma ha avuto il suo epicentro.
Altre scosse
Nella giornata di domenica 10 settembre si sono verificate diverse altre scosse di assestamento, la più forte delle quali è stata di magnitudo 6,0. Queste scosse hanno causato ulteriori danni agli edifici già danneggiati dal terremoto principale.
Situazione a Marrakech
La città di Marrakech è stata una delle più colpite dal sisma. Il centro storico della città è stato gravemente danneggiato, con molti edifici rasi al suolo. I soccorsi sono ancora in corso, ma è difficile stimare quante persone siano ancora intrappolate sotto le macerie.
Altre città colpite
Oltre a Marrakech, il terremoto ha colpito anche altre città del Marocco, tra cui Agadir, Essaouira e Ouarzazate. In queste città, i danni sono stati meno gravi rispetto a Marrakech, ma si contano comunque diversi morti e feriti.
Soccorsi
Il governo marocchino ha mobilitato tutte le sue forze per i soccorsi. I soccorritori stanno lavorando giorno e notte per cercare e salvare le persone intrappolate sotto le macerie. Sono state inviate squadre di soccorritori anche da altri paesi, tra cui Francia, Spagna e Italia.
L’appello alla solidarietà
La comunità internazionale ha espresso la sua solidarietà al Marocco e ha annunciato l’invio di aiuti umanitari. L’Unione Europea ha annunciato un primo contributo di 10 milioni di euro.
Aggiornamento 11 settembre
Nella giornata di lunedì 11 settembre si è verificata un’altra forte scossa di terremoto, di magnitudo 6,5. La scossa ha causato ulteriori danni alle infrastrutture già danneggiate dal terremoto principale. Il bilancio delle vittime è salito a oltre 2.500 morti e 3.000 feriti.
La scossa è stata avvertita in tutto il Marocco e in alcuni paesi vicini, tra cui Algeria, Tunisia e Spagna. Il governo marocchino ha dichiarato lo stato di emergenza in tutto il paese.
I soccorsi sono ancora in corso, ma è difficile stimare quante persone siano ancora intrappolate sotto le macerie.
