Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha dichiarato di aspettarsi che la Commissione europea “mantenga la parola data e domani elimini tutte le restrizioni sulle esportazioni agricole ucraine”.
“Non è accettabile alcuna forma di prosecuzione del divieto”, ha scritto Kuleba su X, l’ex Twitter, “perché minerebbe il mercato unico, l’accordo di associazione Ucraina-Ue e la fiducia negli impegni dell’Ue”.
Le restrizioni imposte dall’Ue a maggio hanno permesso a Polonia, Bulgaria, Ungheria, Romania e Slovacchia di vietare le vendite interne di grano, mais, colza e semi di girasole ucraini, pur consentendo il transito di questi carichi per le esportazioni altrove.
Le restrizioni, pensate per alleviare l’eccesso di offerta, scadranno domani.