Con il voto decisivo del giudice Luis Fux, la Corte Suprema del Brasile ha raggiunto oggi la maggioranza di voti per dichiarare l’incostituzionalità del cosiddetto `Marco temporal´ (quadro temporale).
Si tratta della legge che afferma che i popoli indigeni avrebbero diritto solo alle terre già occupate prima dell’entrata in vigore della Costituzione federale, il 5 ottobre 1988.
Il voto della Corte scongiura in questo modo l’approvazione di una norma che le popolazioni native consideravano come il più grave attacco ai loro diritti e alla quale si opponeva anche il governo di Luiz Inacio Lula da Silva.