La guerra in Ucraina continua nel suo 590° giorno. Durante una conferenza stampa tenutasi in occasione del Consiglio europeo informale a Granada, la presidente del Parlamento dell’Unione Europea, Roberta Metsola, ha lanciato un allarme urgente riguardo ai finanziamenti per sostenere lo sforzo bellico in Ucraina. Metsola ha sottolineato che il bilancio attuale è ormai al limite delle risorse, affermando che “se continuiamo su questa strada, a dicembre i fondi a disposizione per l’Ucraina saranno esauriti”.
Nel frattempo, si sono verificate nuove esplosioni nelle città di Odessa, Kiev e Mykolaiv, e l’allarme antiaereo è stato attivato in otto oblast del Paese invaso. Nel territorio di Sumy, le bombe lanciate dalle forze russe hanno causato almeno una vittima civile, mentre a Kupiansk si è registrato un tragico bilancio di 51 morti. Nella notte, Kharkiv è stata nuovamente oggetto di un attacco, con un missile che ha distrutto un edificio e causato la morte di un bambino di 10 anni.
Intanto, la Duma russa sta discutendo la revoca del divieto sugli esperimenti nucleari. Il presidente russo Vladimir Putin ha ribadito l’obiettivo di Mosca, dichiarando che la missione della Russia è “costruire un nuovo mondo”. Ha inoltre menzionato il suo tentativo precedente di far aderire la Russia alla NATO, sottolineando che fu respinto, criticando l’arroganza eccessiva dell’Occidente. Putin ha anche annunciato il successo dei test del supermissile nucleare Burevestnik, che è in grado di raggiungere qualsiasi punto del globo.